giovedì 31 luglio 2014

L'investimento in Diamanti



Investire in diamanti è un’ottima opportunità per chi vuole diversificare il proprio portafoglio senza correre rischi, scegliendo un bene che, storicamente, si è sempre rivalutato coprendo inflazione e svalutazione.

Parlare di investimento in diamanti significa proporre l’investimento nel bene rifugio per antonomasia:
è il più grande valore nel più piccolo spazio.

Volendone schematizzare le caratteristiche, si può dire che:
  1. E' il bene rifugio per antonomasia: l'investimento in diamanti va visto in ottica di diversificazione, in cui allocare 5%-10% o più, del portafoglio, con un orizzonte temporale medio-lungo
  2. Ha una crescita costante: cresce costantemente di 1-1,5% oltre l'inflazione annua, mediamente ha un rendimento del 4-4,5% all'anno .
  3. E' un mercato sicuro: il mercato del diamante è estremamente stabile, non è influenzato da crisi economiche, politiche e sociali, guerre e terremoti, non è legato a nessuna economia nazionale, ma è internazionale e sicuro.
  4. E' un prodotto esentasse: il diamante non paga tasse, non ci sono costi di entrata e di gestione, non ci sono bolli.
  5. E' un bene al portatore: il diamante è al portatore ed è trasparente di fronte al fisco.
  6. Il disinvestimento è certo: in caso di disinvestimento, la Ajediam offre il servizio di smobilizzo ; inoltre, essendo un bene sovranazionale e riconosciuto a livello internazionale, può essere anche smobilizzato in qualsiasi parte del mondo.
  7. E' un bene reale: i diamanti vengono consegnati fisicamente all'investitore, è un investimento tangibile.


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